Sabato 7 luglio alle ore 20,30, nel suggestivo scenario dei Templi di Paestum alla presenza di autorità politiche, religiose, del mondo della cultura e dello spettacolo, si svolgerà la cerimonia di premiazione della XIII Edizione del Premio Internazionale di Poesia Poseidonia – Paestum.
Il Premio è stato promosso dal dott. Giuseppe Funicelli, Presidente del Centro Permanente per la diffusione della Cultura del Lions club di Paestum e dal Comune di Capaccio in collaborazione con l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Paestum.
Abbiamo incontrato ed ascoltato Rita Bellelli per avere notizie dei vincitori della XIII Edizione del Premio Internazionale di Poesia Poseidonia Paestum.
Presidente Bellelli chi sono i fortunati vincitori?
Fra pochi giorni comunicheremo a tutti gli organi di stampa i fortunati vincitori. Solo i primi tre classificati di ogni sezione avranno ospitalità gratuita, per due giorni, a Paestum, per conoscere ed ammirare i meravigliosi Templi dorici ed i suggestivi reperti archeologici. Naturalmente il soggiorno è previsto per il 7 e l’8 luglio in occasione della manifestazione che si terrà la sera del 7 luglio nella storica Piazzetta della Basilica Paleocristiana. Ci aspettiamo partecipazione da parte di tutti coloro che amano la poesia e anche da chi si avvicina ad essa per la prima volta.
Che cosa abbiamo in palio?
Ci sono in palio Opere d’arte e premi di rappresentanza. Per questa edizione sono previsti due Premi Speciali della Giuria: Premio Speciale della Giuria “Aristide La Rocca” Opera Prima; Premio speciale della Giuria” per la più bella lirica dedicata a Paestum”.
Dottoressa qual’è lo scopo di questa manifestazione?
Non è a scopo di lucro e non ci sarà alcun compenso per i diritti d’Autore. La partecipazione al concorso implica solo un’autorizzazione a pubblicare gli elaborati. Il Premio Poeseidonia – Paestum è uno dei pochi concorsi in cui non è prevista alcuna tassa di lettura. Il nostro intento è quello di promuovere e diffondere l’amore per la poesia quale espressione più profonda dell’animo.
Ma che significato ha per lei la poesia?
La poesia è una forma di comunicazione con la quale si manifestano agli altri momenti di vita vissuti, le proprie emozioni. La mente sa interpretare le emozioni, sa organizzare le nostre percezioni, sa individuare relazioni, sa costruire schemi e sa muoversi anche al di fuori di essi.
Attraverso il linguaggio poetico ci si impara a conoscere poco alla volta. Ciò serve per acquisire sicurezza, fiducia in noi stessi e per costruire la propria identità.
Provare a scrivere una poesia non è altro che saper leggere dentro di noi, saper ascoltare la voce del nostro io interiore, saper percepire le nostre emozioni e sensazioni, saper sognare. Scrivere una poesia è anche un modo di dimostrare l’amore, l’affetto e la simpatia nei confronti di una persona cara. A volte bastano anche poche righe per sentirsi amati ed apprezzati per quello che siamo.
"Fare poesia" è guardare la realtà con occhio diverso, con sensibilità e profondità di sentimenti, è esprimere ciò che si prova con un linguaggio particolare.
Con il linguaggio poetico si impara ad usare la fantasia con la quale possiamo modificare la realtà a nostro piacere.Con la poesia si impara a creare qualcosa di bello e si impara ad apprezzare quello che di bello ci propongono gli altri.
Spesso si scrive di getto quando si vivono emozioni forti in positivo o in negativo: la perdita di un genitore, di un caro amico, amori ritrovati, amicizie sincere, etc.
La poesia è un atto creativo con il quale si vuole manifestare in versi una determinata visione del mondo. Quante volte immaginiamo un mondo diverso: un mondo pulito senza continue lotte che generano solo distruzioni.
Mancano solo pochi giorni per sapere chi saranno i fortunati vincitori. La professoressa Rita Bellelli, coordinatrice del Prestigioso concorso, il dott. Giuseppe Funicelli, Presidente del Centro Permanente per la diffusione della Cultura, Primario della Clinica Malzoni di Agropoli, molto conosciuto e stimato da tutti, Pasquale Marino, Sindaco di Capaccio, il dott. Francesco Testa Amministratore dell’A.A.S-T di Paestum, hanno curato tutto nei minimi particolari senza lasciare nulla al caso.